Ma se ciò che chiamiamo paura non fosse che un involucro visibile di altri livelli di conoscenza ed esperienza? E se, come scatole cinesi, ci potessimo leggere per piani concentrici progressivamente più intimi e antichi? A che livello ci dovremmo fermare trattando la paura?
Traendo spunto dalla vasta esperienza di meditazione secondo differenti scuole e tecniche, Roberto Spagnolo, Gemmologo e Studioso di Filosofie Orientali, partendo da alcune domande poste da Michele Fortis, Psicosomatologo e Responsabile del Polo bergamasco IPSI, proporrà un percorso esperienziale alla ricerca delle radici più profonde della paura.
Roberto Spagnolo: Gemmologo e Studioso di Filosofie Orientali
Michele Fortis: Psicosomatologo e Responsabile del Polo bergamasco IPSI