Speciali di Viversani, tutto su corpo e mente
(Novembre 2020)
L’ottimismo non rappresenta certo la soluzione ai problemi delle persone, ma uno studio australiano mette in evidenza il suo ruolo di fattore protettivo contro le malattie cardiovascolari, che pare esitare in un aumento dell’aspettativa di vita media di un soggetto di circa due anni. Ottimismo e pessimismo, pertanto, non sono solo una questione di “modo di essere” ma anche fattori che influenzando la salute. La buona notizia è che l’ottimismo non è solo una predisposizione naturale ma un tratto di personalità che può essere allenato con alcune strategie o con l’aiuto di un professionista.
L’articolo è della giornalista Chiara Di Paola, realizzato con la consulenza del dottor Andrea Zoccarato psicologo psicosomatologo.
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