LA PSICOLOGIA DELL’ANZIANO
L’ingresso nella terza età è un passaggio delicato, spesso segnato da eventi fisiologici (menopausa, andropausa), lavorativi (pensione), familiari (nascita di un nipote).
NUOVI RITMI, NUOVI ORIZZONTI
- Che cosa fare dopo la pensione? Andare in pensione può mettere in crisi la propria identità. Uno dei nostri obiettivi è ritrovare con te la strada.
- Riscopriamo riferimenti comuni nel rapporto con i figli e con i nipoti: vivere bene insieme si può, nell’era digitale.
- Regoliamo le rispettive esigenze, in famiglia, di autonomia e aiuto reciproco, per sostenere la vostra serenità.
RITROVARSI NELLA SOCIETÀ DEI CAMBIAMENTI
Ti aiutiamo ad affrontare le criticità legate ai cambiamenti, valorizzando le tue risorse nascoste e rispettando le tue esigenze.
Il mondo dell’anziano oggi è molto diverso rispetto a solo 30 anni fa. L’allargamento degli orizzonti sociali lo allontanano dal nucleo familiare più stretto ed è facile perdere le coordinate sulla gestione degli aspetti quotidiani della vita, dalla salute al benessere emotivo.
L’Istituto di Psicosomatica Integrata lavora al fine di fornire dei riferimenti affidabili, nell’accelerazione costante che caratterizza i tempi moderni, utilizzando i migliori strumenti e lavorando su molteplici risorse.
CI SINTONIZZIAMO CON IL TUO MONDO
Per quanto spesso apparentemente semplice, la quotidianità dell’anziano è costituita di tutta una serie di abitudini, frutto della sua storia.
Se da un lato la persona anziana necessita di adattarsi ai tempi moderni, dall’altro ha molto da insegnare, raccontare, ricordare, per poter mantenere in vita la propria identità.
ESEMPI di PROBLEMATICHE AFFRONTATE
- La salute: ci prendiamo cura della persona nel suo insieme, al di là del farmaco
- Andare in pensione. E adesso che cosa succede?
- Il rapporto con i figli e i nipoti
- Il contesto sociale: quali possibilità oggi?
- Il rapporto di coppia: che cosa accade quando i figli escono di casa?
- L’ipertensione: fattori psicologici, somatici, sociali. Come orientarsi?
- Il mal di schiena: che cosa si può fare per gli “acciacchi” dell’età?
- Problematiche neuro-cognitive e motorie: la riabilitazione secondo il Modello di Psicosomatica Integrata
LA SALUTE E IL BENESSERE DELL’ANZIANO
Il nostro approccio alla salute e al benessere tiene conto della costituzione e della storia personale e dei naturali cambiamenti fisiologici legati, ad esempio, a menopausa e andropausa.
CI PRENDIAMO CURA DELLA TUA SALUTE, AL DI LÀ DEL FARMACO
Nel Modello di Psicosomatica Integrata, ogni sintomo ha una sua storia ed è determinato da una serie di fattori tra loro interagenti. Per questo motivo la nostra équipe clinica è composta da professionisti della cura che costantemente dialogano per definire un progetto terapeutico personalizzato.
Alcune aree di intervento:
- Terapia psicosomatica del dolore corporeo (mal di schiena, mal di testa, cervicalgia, ecc.)
- Ipertensione
- Problematiche gastrointestinali
- Performance cognitive (memoria, attenzione, ecc.)
- Capacità di movimento
- Malattie degenerative
COME INTERVENIAMO
Non sempre la persona è in grado di comunicare il proprio disagio a parole e in maniera chiara. L’idea di affrontare una psicoterapia nella terza età, inoltre, potrebbe apparire inutile, se non ci si è mai pensato prima.
Il Counselor in Psicosomatica Clinica è professionalmente preparato ad analizzare le situazioni su molti fronti e a interfacciarsi costantemente con l’èquipe di professionisti somatologi che si prendono cura del paziente in Istituto.
Ciò favorisce la possibilità di tradurre ed esprimere i propri stati somatici agli esperti, che potranno così intervenire in maniera più mirata.
L’anziano oggi si trova ad affrontare una serie di cambiamenti che non avrebbe mai immaginato da giovane: l’avvento della tecnologia, i cambiamenti sopraggiunti a livello urbanistico e societario, la mancanza di integrazione fra le persone di differenti fasce d’età, l’incertezza del proprio futuro.
Al fine di creare un clima accogliente, l’Istituto di Psicosomatica Integrata offre interventi personalizzati, contemplando la possibilità di affiancare alle sedute in sede un intervento di tipo domiciliare.
Questo consente di comprendere meglio come si svolge la vita della persona nel suo quotidiano, e di prestare ascolto ad aspetti che altrimenti faticherebbero ad emergere:
- L’alimentazione
- L’attività fisica
- La comunicazione e le dinamiche familiari
- Il livello energetico della persona (vitalità, stanchezza, entusiasmo, depressione, ecc.)
- Gli aspetti psicologici legati al proprio stato di salute (ansia da malattia, depressione, ecc.)
LA MEMORIA NELL’ANZIANO (e le altre risorse cognitive)
La memoria nell’anziano ha generalmente una molteplice valenza: la possibilità di portare la propria esperienza passata come risorsa per i più giovani, il piacere di raccontare la propria storia a qualcuno che sia interessato ad ascoltarla, ma spesso anche le difficoltà a memorizzare e ricordare nuove conoscenze ed abilità.
UN APPROCCIO INTEGRATO
Il decadimento psico-fisico nell’anziano può essere legato a traumi, incidenti, patologie degenerative, oppure semplicemente all’invecchiamento.
Secondo il Modello della Psicosomatica Integrata la stimolazione neuro-cognitiva e motoria integra gli aspetti neurologici, affettivi e corporei.
