Il massaggio infantile
come nutrimento affettivo

“Essere toccato e accarezzato, essere massaggiato è nutrimento per il bambino. Cibo necessario come i minerali, le vitamine e le proteine. Se non di più.”

Frederick Le Boyer

Cos’è il massaggio infantile?

Il massaggio infantile è un’esperienza di profondo contatto affettivo. Non si tratta di una semplice tecnica ma di un modo per entrare in relazione con il proprio bambino. Accarezzare, coccolare sono tutte azioni che spesso vengono date per scontate sottovalutandone l’importanza. Sono al contrario gesti che permettono di interagire con il proprio piccolo e di costruire una relazione.

Il tatto, il tocco, rappresenta infatti il primo canale sensoriale attraverso cui il bambino conosce il mondo, comprende l’esistenza di altro al di fuori di sé e stabilisce i suoi confini.

Che funzione ha?

  • Favorisce il legame di attaccamento e rafforza la relazione genitore-bambino.
  • Serve alla mente del bambino in quanto crea un senso di intimità, di amore, di sicurezza e di benessere.
  • Facilita la conoscenza delle parti del corpo sviluppando l’immagine di sé, così da far sentire il bambino sostenuto ed amato
  • Stimola, fortifica e regolarizza il sistema nervoso, circolatorio, respiratorio e gastrointestinale.
  • Previene e dà sollievo al disagio delle coliche gassose.

Inoltre il massaggio, attraverso la relazione, permette al genitore di sviluppare l’osservazione, l’ascolto e l’attenzione ai segnali del neonato facilitandone la risposta.

 

 Perché è importante?

Per rispondere a tale quesito ci avvaliamo delle parole della studiosa Teresa Ramsey che dice: “Quando noi tocchiamo, veniamo toccati; iniziamo a compiere piccoli miracoli. Impariamo ad amare.

  • Rende possibile una comunicazione prima che la parola possa intervenire
  • Crea un legame di attaccamento che è considerato elemento fondamentale per la formazione della propria identità nonché base per la costruzione delle relazioni future e della capacità di far fronte a situazioni potenzialmente traumatiche della vita. 

A che età si può fare il massaggio?

È particolarmente indicato per i bambini fino ai 9 mesi di età per favorire lo sviluppo cognitivo-motorio e la maturazione delle funzioni fisiologiche.

Come si svolge il corso?

Il corso si sviluppa, come da programma AIMI, in 5 incontri, che si terranno una volta alla settimana della durata di 1 ora e mezza circa. In questo tempo si insegnerà una parte della sequenza del massaggio. Verrà preceduto da un breve esercizio di rilassamento e sarà seguita da una parte teorica relativa ad alcuni temi specifici inerenti la relazione genitore-bambino e gli stati fisici di quest’età.

Il massaggio viene svolto dagli stessi genitori sul proprio bambino, subito dopo aver osservato ed ascoltato l’insegnante che si relaziona con la sua bambola.
Il contesto è quello di un piccolo gruppo, o individuale per chi lo preferisce, con luci e suoni attenuati volti a favorire un’atmosfera rilassante, intima e prima di ogni cosa accogliente. Tutto questo permette di costruire uno spazio di comunicazione e di ascolto basato sulle finestre sensoriali: il tocco, i vocalizzi, il contatto visivo.

Chi è la docente?

Eleonora Meda, insegnante AIMI (Associazione Italiana di Massaggio Infantile)

Counselor in psicosomatica e case-manager presso l’Istituto di Psicosomatica Integrata di Milano.

Come posso partecipare?

Contattaci e penseremo assieme a come potere aiutare il tuo bebè nella crescita.

email: segreteria@psicosomaticaintegrata.it

tel: 02 89546337